Adozione da parte di Progetto Italia del Piano di Qualità secondo la raccomandazione del 18/06/2009 per la garanzia della qualità dell'istruzione e della formazione professionale
PIANO DI QUALITA’
I corsi tenuti da Progetto Italia rappresentano un modello di efficienza, e garantiscono il rispetto degli standard europei, indicati dalla raccomandazione del 18 giugno del 2009 per la garanzia della qualità dell’istruzione e della formazione professionale. In tale ottica, è creato un ciclo di garanzia e di miglioramento della qualità, che accompagna le attività formative dal momento della loro pianificazione, sino a quello della loro conclusione:
- PIANIFICAZIONE: essa riflette una visione strategica condivisa dai soggetti interessati. Gli obiettivi della formazione sono definiti a medio e lungo termine, e finalizzati ad una più facile occupabilità dei candidati nei settori di competenza.
- ATTUAZIONE: i piani attuativi sono elaborati in consultazione con i soggetti interessati, e mirano a garantire tutti gli strumenti di apprendimento (risorse cartacee od online) prodromici all’acquisizione delle conoscenze e competenze necessarie per concludere l’iter formativo.
- VALUTAZIONE DEI RISULTATI: compiuta al termine di ogni corso, terrà conto delle conoscenze acquisite rispetto agli obiettivi prefissati dal piano formativo, in conformità alle indicazioni fornite da Unione Europea ed associazioni di categoria.
- REVISIONE: al termine del corso è raccolto il giudizio dei discenti sulla loro esperienza di apprendimento individuale e sull’ambiente di apprendimento ed insegnamento. I risultati di tale rilevazione vengono analizzati al fine di garantire un costante miglioramento dell’apparato formativo, e dei mezzi di cui si serve.
Il monitoraggio continuo, sulle attività in corso di svolgimento, sarà garantito attraverso l’istituzione di appositi organi, costituiti da personale di indubbia competenza nel rispettivo settore. Questi dovranno inoltre stilare delle relazioni periodiche, che abbiano quali fini principali:
- ottenere informazioni di base sulla capacità di attrazione dell’istruzione e formazione professionale;
- indirizzare il sostegno per favorire l’accesso degli utenti, con particolare sensibilità per i gruppi svantaggiati;
- valutare l’impatto che la formazione ha avuto sull’occupabilità degli utenti, tramite screening periodici.
PERSONALE AMMINISTRATIVO E DOCENTE: partecipa sin dall’inizio alla pianificazione, anche per quanto riguarda lo sviluppo della qualità, e si aggiorna periodicamente, anche cooperando con soggetti esterni per rafforzare le proprie capacità ed accrescere le prestazioni.
COMITATO SCIENTIFICO: è costituito da esperti tesserati all’ente, e provenienti dal mondo accademico e della ricerca scientifica. Eminenti personalità, che nell’ambito dell’ente, si sono distinti nella realizzazione di progetti formativi, afferenti al mondo dello sport svolto all’aria aperta, alle problematiche dell’ambiente e alla salvaguardia del territorio.
L’impegno profuso nel settore formativo ha avuto ulteriore avallo dall’accredito ottenuto con iscrizione presso l’Anagrafe Nazionale delle Ricerche (Cod. 59948 DBI), del MIUR, quale Ente di ricerca scientifica in ambito sociale e sportivo.